Dioses y hombres a escenacosmología en la escenografía del siglo XVII

  1. Esther Merino
Zeitschrift:
Pecia Complutense: Boletín de la Biblioteca Histórica "Marqués de Valdecilla"

ISSN: 1698-272X

Datum der Publikation: 2016

Nummer: 25

Seiten: 61-91

Art: Artikel

Andere Publikationen in: Pecia Complutense: Boletín de la Biblioteca Histórica "Marqués de Valdecilla"

Zusammenfassung

The cosmological conception took shape in the modern era imposed semiotics government of absolutist monarchs, who had his translation iconographic, recurrent typology in the scenic decoration of the different performances of courtly celebration, based on the so-called four elements of Thales. An approach to the symbolism of "Good Goverment" or rather the implicit mentality of submission or allegiance by the autocratic governments were ruled through the scenographic analysis of some emblematic works of art history and proposed the Performing Arts.

Bibliographische Referenzen

  • Marzia MAINO, Dispositivi illuminotecnici e spettacolo a Vicenza: L´Accademia Olimpica, l´inaugurazione del Teatro e gli influsssi sul contesto spettacolare (1555-1656), Scuola di Dottorato di Ricerca in Storia e Critica dei Beni Artistici, Musicali e dello Spettacolo, Dipartimento di Storia delle Arti visive e della Musica, Universit`degli Studi di Padova, 2009.
  • Massimo ROSSI, “La cartografia Aleottiana”, en Giambattista Aleotti e gli ingegneri del Rinascimento, (a cura) de Alessandra FIOCCA, Biblioteca di Nuncius, Studi e Testi XXXI, Olschki, Florencia 1998, pp. 161-187.
  • Paolo FABBRI, Angelo FARINA, Patrizio FAUSTI y Roberto POMPOLI, “Il Teatro degli Intrepidi di Giovan Battista Aleotti rivive attraverso le nuove tecniche dell´acustica virtuale”, en Giambattista Aleotti, FIOCCA, 1998, pp. 195-205.
  • Claudio ANNIBALDI, “Uno spettacolo veramente da principi: committenza e recezione dell´opera áulica nel primo Seicento”, en Lo stupor dell´invenzione. Firenze e la nascita dell´Opera, de Pietro Garguin (ed.), Olschki, Florencia 2001, pp. 31-60.
  • Daniela LAMBERINO, “Cultura ingegneristica nel gran-ducato di Toscana ai tempi dell´Aleotti”, Giambattista Aleotti, FIOCCA, 1998, pp. 293-308.
  • Filippo CAMEROTA, Arte e Scienza. Da Leonardo a Galileo, Giunti, Florencia 2009, p. 21.
  • Arthur Blumenthal, Giulio Parigi's stage designs: Florence and the early Baroque spectacle, Garland Pub., 1986, p. 252.
  • Angelo SOLERTI, Musica, ballo e drammatica alla corte Medicea dal 1600 al 1637; notizie tratte da un diario, con appendice di testi inediti e rari, Universidad de Michigan 1905.
  • Mario BIAGIOLI, Galileo cortesano: la práctica de la ciencia en la cultura del absolutismo, Kazt Editores, Buenos Aires 2008.
  • Esther MERINO, “La huella de los escenógrafos italianos del siglo XVII: Ferdinando Tacca (1619-1688)”, Pecia Complutense, Boletín de la Biblioteca Histórica “Marqués de Valdecilla”, 13, 2010, pp. 1-27.
  • BIAGIOLI, 2009, p. 310. En un capítulo que significativamente se titula “Intermezzo. Roma Theatrum Mundi”, pp. 303-402.
  • Filippo CAMEROTA (ed.), “The Mathematics Rooms”, Displaying scientific instruments: From the Medici Wardrobe to de Museo Galileo, Annali del Laboratorio museotecnico V, Goppion y Museo Galileo-Istituto e Museo di Storia della Scienza, Florencia 2012, pp. 3-17.
  • “Troppo era superiore all´insensata struttura del Teatro, benche magnifica l´animata luce”. Le Stelle Combattute dagli Elementi, torneo rapresentato in Ferrara da diversi cavalieri, Ferrara, Per gli Heredi di Giulio Bulzoni Giglio, 1676, Descrittione del Torneo, p. 5.
  • Le Stelle Combattute dagli Elementi, torneo rapresentato in Ferrara da diversi cavalieri, Ferrara, Per gli Heredi di Giulio Bulzoni Giglio, 1676, Descripción del Torneo en los Preliminares.