Cerámicas a mano con decoración pintada del bronce final y de la primera Edad del Hierro en los valles del Guadalquivir y Guadiana

  1. Miguel Naranjo, Pedro
Dirigida por:
  1. Rosario García Huerta Director/a
  2. Mariano Torres Ortiz Director

Universidad de defensa: Universidad de Castilla-La Mancha

Fecha de defensa: 21 de abril de 2020

Tribunal:
  1. Sebastián Celestino Pérez Presidente/a
  2. Juan Pereira Sieso Secretario/a
  3. Ana Margarida Arruda Vocal

Tipo: Tesis

Resumen

In questo studio sono state raccolte e sistematizzate tutte le ceramiche eseguite a mano con decorazione dipinta del Bronzo Finale e della Prima Età del Ferro delle valli del Guadalquivir e del Guadiana con l'obiettivo di definire ogni stile nelle sue diverse sfaccettature, le quali definiscono i paragrafi differenziati. In questo si è affrontato realizzato lo studio formale e stilistico di ogni produzione e sono stati stabiliti i limiti cronologici di ciascuna di esse, sia in cronologia relativa che assoluta. In quest'ultimo caso le date calibrate sono state aggiornate per meglio precisare il periodo di sviluppo di ogni stile differenziato. Sono stati geograficamente localizzati i risultati per evidenziare l'area di diffusione ed è stato valutato il simbolismo o la funzione sociale che potrebbero avere avuto questi contenitori. Molte delle questioni, come l'origine degli stili, si sono potute porre a partire dall'interpretazione dei risultati delle analisi effettuate, che hanno contribuito anche alla conoscenza del processo di produzione. Queste analisi hanno potuto determinare, tra l'altro, un rapporto tra la temperatura di cottura e la decorazione che sconsiglia l'uso tradizionale di postcocción, mentre sarebbe preferibile denominare ogni pezzo in base al suo stile. In tal modo non solo si otterrebbe una maggiore precisione a livello tecnologico, ma si potrebbero precisare gli aspetti simbolici o funcionali, poiché i diversi stili rispondono a diverse circostanze culturali e cronologiche. All'interno dei contesti culturali di ogni produzione si sono potuti identificare anche i diversi stili e materiali archeologici che hanno potuto servire da ispirazione in alcune delle produzioni studiate. Molti di questi materiali o stili provengono da ambiti culturali esterni, le cui influenze sulle produzioni locali si collocano nel contesto di contatti e relazioni commerciali e culturali tra le popolazioni peninsulari e straniere durante questo periodo. Tra gli apporti esterni spiccano quelli orientali, giunti attraverso i fenici che alla fine del IX secolo a.C. cominciano a colonizzare il sud della penisola iberica. Non mancano anche elementi culturali greci che, per il contesto del IX e VIII secolo a.C., sono stati trasmessi in gran parte nella Penisola Iberica attraverso il commercio fenicio in cui era consuetudine includere oggetti e persone di altri posti del Mediterraneo. Nonostante ciò, vi sono prove che permettono di riconoscere un commercio di prodotti greci direttamente ad opera delle popolazioni euboiche in questi secoli. Da di questo lavoro va quindi sottolineato lo sforzo di sintesi e di classificazione dei materiali studiati secondo un'analisi critica dei risultati e della bibliografia. I diversi stili riconosciuti sono stati analizzati nel contesto storico in cui si sono sviluppati, offrendo alcune interpretazioni sulle comunità che li hanno sviluppati o l'ambiente culturale tartitico in cui si integrano. Oltre ai contesti editi, si sono analizzati anche i materiali inediti provenienti dal settore III dall´insediamento di Alarcos (Poblete, Ciudad Real), oggetto di indagini dal 1997 dal Dipartamento di Storia dell´Univerità di Castilla- La Mancha. In tal modo, in questo lavoro sono stati presi in considerazione tutti i risultati disponibili di ogni produzione a mano con decorazione dall'area di studio, fornendo un quadro aggiornato e un'interpretazione dei materiali secondo le nuove scoperte e le recenti considerazioni sulle comunità che abitarono il sud della Penisola Iberica durante il Bronzo Finale e la Prima Età del Ferro.