Ciudadanía, identidades complejas y cultura politica en los manuales escolares andaluces de educación para la ciudadanía

  1. gonzalez garcia, erika
Dirigida per:
  1. Miguel Beas Miranda Director/a

Universitat de defensa: Universidad de Granada

Fecha de defensa: 09 de de març de 2011

Tribunal:
  1. Agustín Escolano Benito President/a
  2. Diego Sevilla Merino Secretari/ària
  3. Cristina Yanes Cabrera Vocal
  4. Anita Gramigna Vocal
  5. Antonio Bolívar Botía Vocal

Tipus: Tesi

Resum

La nostra tesi si inserisce nell'ambito del Progetto d'Eccellenza dal titolo: Cittadinanza, indentità complesse e cultura politica nei testi scolastici spagnoli: 1978-2008, diretto dal professor Miguel Beas Miranda, accordato nel 2008 e finanziato dall'Assessorato all'Innovazione, Scienza e Impresa della Giunta d'Andalusia, del quale, oltre a partecipare in esso come ricercatrice, ho ottenuto una borsa di studio predottorale in un concorso pubblico per la trattazione di questa tesi. In relazione a tale Progetto, un anno prima, se ne ammise un altro nel Piano Nazionale di Ricerca Scientifica, Sviluppo e Innovación Tecnologica intitolato: Cittadinanza, identità complesse e cultura politica nei testi scolastici spagnoli: 1978-2007, nel quale Gabriela Ossenbach Sauter era la principale ricercatrice. Formano parte del gruppo di ricercatori di quest'ultimo progetto anche il professor Miguel Beas Miranda e me medesima. Per queste circostanze, la nostra tesi è costantemente relazionata con questi due progetti. Il nostro lavoro, dal titolo: Cittadinanza, indentità complesse e cultura politica nei testi scolastici spagnoli di Educazione per la cittadinanza e i diritti umani: 2007-2009, è circoscritto a un periodo di tempo determinato, riferito all'introduzione della nuova materia, Educazione per la cittadinanza e diritti umani [simile all'Educazione Civica italiana, n.t.d.], nel piano di studi spagnolo; per questo le date sono rappresentative tanto per la storia politica quanto per la storia dell'educazione. In stretta relazione con ciò, prima di dedicarci al tema principale, abbiamo constatato che le circostanze per portarlo a termine erano favorevoli, poichè disponevamo di agevole acceso alle fonti, e anche dell'opportunità di conoscere alcuni autori che hanno lavorato direttamente alla stesura del programma di questa nuova materia. Inoltre, abbiamo avuto alcune agevolazioni al momento di esaminare il catalogo bibliografico dell'Università di Granada, iniziando dagli autori più rappresentativi di ogni concetto. Per quello di cittadinanza, abbiamo letto Tomas Marshall; il concetto di identità lo abbiamo formulato partendo dalla lettura dei testi di Gellner o di Álvarez Junco, e, infine, Almond e Verba ci hanno orientato all'enunciazione del concetto di cultura politica. Per tutto questo e per un interesse personale, è stato scelto questo tema, non dimenticando che, oltre a essere un tema molto polemico e controverso, era nel contempo innovatore e rilevante nel mondo dell'educazione attuale. In questa ricerca abbiamo seguito le regole stabilite, da una parte, dalla metodologia storica e, dall'altra, dai modelli seguiti dallo sviluppo del Progetto per mezzo di seminari, conferenze, corsi, letture, gruppi di lavoro, congressi, ecc. La suddivisione in capitoli della nostra tesi cerca di rispondere a quelli che si è terminato considerando come i canoni dell'esplorazione della realtà sociale, che può essere complessa, guidata dalla letteratura esistente in questa materia e dalle indagini condotte al rispeto e, naturalmente, cercando di rispondere agli obiettivi che ci siamo posti all'inizio della stessa. Il contenuto del lavoro di ricerca che si presenta, è stato suddiviso in sei grandi parti chiaramente differenziate, che corrispondono a ognuno dei sei capitoli che si è voluto includere, e tutto questo in funzione delle esigenze che si sono presentate, così come dei diversi aspetti che abbiamo deciso di trattare. In tal modo, dal nostro punto di vista, i contenuti selezionati che sono stati sviluppati, apportano gli aspetti basilari per giungere, da una parte, agli obiettivi che anteriormente abbiamo tracciato e, dall'altra, per constatare, verificare, riaffermare o refutare l'ipotesi di partenza della nostra indagine. Nel primo capitolo si esamina il concetto e i modelli di cittadinanza, essendo fondamentale stabilire un'approssimazione storica dell'evoluzione che la propia nozione di cittadinanza ha subito, dal momento che apparirono i primi indizi nel mondo greco-romano fino ai giorni nostri. Dopo aver esposto questa evoluzione storica, poniamo alcuni elementi chiave attraverso i quali potremmo determinare cosa si intende per cittadinanza'. Questo ci porta a stabilire una classificazione di alcuni dei diversi modelli di cittadinanza sorti durante la storia, analizzando le diverse definizioni del concetto di cittadinanza che, in relazione con quelli, risultano specialmente significative per studiarle poi nei testi scolastici. Questo primo capitolo termina stabilendo una serie di considerazioni basilari sul concetto di cittadinanza procedente dai suoi rispettivi modelli. Nel secondo capitolo si presenta, spiega, interpreta e definisce il significato del termine indentità e le sue tipologie dal punto di vista politico, con la condizione che questo termine comporta, da un lato, l'individualità e, dall'altro, l'ugualianza e la collettività, da ciò la classificazione in identità semplici e complesse, includenti e escludenti. Inoltre si pone in relazione il nazionalismo con le identità, termini che vanno uniti poichè difficilmente si può alludere a uno senza menzionare l'altro. Al termine di tale capitolo si stabilisce una serie di idee e interpretazioni a modo di conclusioni sempre in relazione con il nostro obiettivo ultimo di analisi: i libri di testo. Il terzo capitolo di questa ricerca si intitola: concetto di cultura politica, e in esso si espone la definizione di cultura politica, tenendo presente che per la sua acquisizione e successiva diffusione, sono necessari alcune basi materiali e organizzativi attraverso le quali si trasmette; si parla allora dei principali agenti di socializzazione: la familia, la scuola, e i mezzi di comunicazione di massa. Oltre a ciò, avendo presente la definizione di alcuni degli autori più importanti in questa materia, si possono distinguere tre tipologie di cultura politica: del suddito, partecipativa e parrocchiale. Tali tipologie non si presentano come pure, bensì, si trata di modelli misti che, per tanto, ammettono altre sottoculture. Considerando ciò, si procede allo studio della cultura politica in Spagna per collocarla in un contesto più vicino, e che serva da referente dei testi scolastici che successivamente saranno analizzati. Nell'ultima parte del capitolo si espone una serie di considerazioni rispetto alle relazioni che si stabiliscono tra la macropolitica del sistema educativo e la micropolitica della scuola. Nel cuarto capitolo, si realizza un'analisi della legislazione vigente con riferimento all'Educazione per la cittadinanza, tanto a livello statale come a livello delle regioni autonome, negli anni della Educación primaria e della Educación Secundaria Obligatoria (E.S.O.) con l'obiettivo di vedere che tipo di cittadinanza, identità e cultura politica trasmettono le diverse normative. Nel quinto capitolo, si approfondiscono i precedenti storici della materia Educazione per la cittadinanza e i diritti umani con l'obiettivo di contestualizzare il nostro studio, e nello stesso tempo, cerchiamo di definire quello che per noi è l'Educazione per la cittadinanza. In questo contesto, si realizza una panoramica attualizzata dello stato della questione analizzando le ragioni che sono state apportate dai diversi organismi e dalle distinte visioni politiche con l'introduzione di questa materia nel sistema educativo spagnolo. Tenendo presente il quadro normativo, la Legge Organica dell'Educazione (L.O.E.), approvata nel 2006, meditaremo su questa norma da un punto di vista delle otto materie che devono includersi nella E.S.O. e, in particolare, dalla materia sociale e civica. A partire da questo, si studierá la controversia originata dopo l'introduzione di tale materia in alcuni mezzi di comunicazione di massa, basandoci in particolare sulla stampa, esaminando le ragioni favorevoli e contrarie a tale disciplina, nelle quali si fa eco del dibattito politico. Questo capitolo si conclude con alcuni accenni su quello che consideriamo sia l'Educazione per la cittadinanza, in quanto il suo obiettivo non è altro che formare cittadini impegnati, critici e participanti nella società in cui vivono, così come conoscitori dei loro diritti e doveri. Infine, il sesto, e ultimo, capitolo è dedicato allo studio e all'esame dei tre concetti oggetto di questa tesi: cittadinanza, identità e cultura politica nei testi scolastici dell'Educazione per la cittadinanza e i Diritti Umani utilizzati in Andalusia per gli anni della Educación primaria e della E.S.O., e alla costituzione del panorama editoriale della Regione autonoma andalusa con riferimento a questa materia. Tale capitolo termina con le conclusioni a cui siamo arrivati dopo l'analisi di tali testi. La presente ricerca termina con la rassegna di una serie di conclusioni finali a cui siamo giunti dopo lo sviluppo de questa tesi, considerando l'ipotesi da cui siamo partiti e gli obiettivi che ci siamo posti all'inizio della stessa. Ció nonostante questo lavoro di ricerca non finisce qui, poichè, a partire della trattazione de questi concetti, si aprono altre possibili oggetti d'indagine, come per esempio lo studio minuzioso delle varie edizioni; un esame più particolareggiato di alcuni termini; la realizzazione di un confronto con altri paesi d'Europa; l'uso che si fa dei libri di testo; l'ampliamento dell'oggetto d'indagine, includendo le materie del quarto anno della E.S.O. e del primo anno del Bachillerato; il trattamento della materia in maniera trasversale; e l'analisi di altre categorie riferite ai concetti di cittadinanza, identità, ecc. Inoltre si deve dire che, durante gli anni che ha durato questa ricerca, abbiamo sviluppato una attività divulgativa del nostro lavoro partecipando a vari fori nazionali e internazionali, che ci ha permesso un constante arricchimento accademico.